Il Senso del viaggio

Il viaggio viene a volte frainteso.

Spesso usato come metafora della vita, viene però sminuito pensando che il "viaggiare" sia solamente un cammino verso una destinazione e che quindi il senso delle nostre fatiche sia semplicemente raggiungere la destinazione.

Non è davvero così.

Chi ad esempi compie traversate oceaniche o percorsi lunghi giorni, per non parlare poi di chi ama le escursioni impegnative (come me) capisce benissimo di cosa sto parlando: il senso di viaggiare.

Il viaggio è a volte fine a se stesso, non una sterile transumanza che ci porta lontano, ma un vero e proprio percorso, anche interiore che ci faccia apprezzare con semplicità quello che ci circonda.

Viaggiare è muoversi.

Ma possiamo viaggiare anche senza spostarci da casa - anche se ritengo che questo argomento potrebbe essere oggetto di altri post.

...dicevo, viaggiare vuol dire muoversi, non necessariamente DOVER avere una meta.

Mi è capitato di girare per i monti per delle ore, senza aver niente altro per la testa che godermi i paesaggi delle montagne che mi circondano e muovere le gambe.

Niente di più. Senza pretese di raggiungere chissà quali posizioni.

Ovvio che uno si deve prefiggere delle mete, altrimenti sarebbe solamente un girovagare inutile senza arrivare mai da nessuna parte e senza ottenere mai niente. Ma non è questo il punto.

Viaggiare verso una meta è altrettanto importante quanto raggiungerla.

Vorrei condividere qui i miei appunti di viaggio (e ne avrei a migliaia) e mi farebbe piacere riuscire a condividere con tutti voi il mio interesse e la mia voglia di viaggiare ed esplorare il mondo.

AMO le montagne ed amo viaggiare.